Le città invisibili

Chiesa parrocchiale Sant’Agostino, Ollomont
Venerdì 18 agosto, ore 21.00

Giulio Tanasini – viola da gamba e letture

Il progetto “Le Città Invisibili”, in occasione dei cento anni dalla nascita di Italo
Calvino, intende creare una performance “minimalista” che guidi il pubblico, tramite l’uso congiunto della recitazione e della musica, in un viaggio metafisico attraverso alcune delle più immaginifiche città descritte dall’autore nel suo celebre capolavoro. L’associazione operata tra le città selezionate e i pezzi musicali è basata sulla suggestione: un elemento letterario può richiamarne uno musicale, e viceversa.
Così, una città-ragnatela si rispecchia in un preludio etereo in sol maggiore, o le labirintiche spire di una città semi-acquatica si ritrovano nelle divagazioni di una fuga di Bach e così via, in una comunicazione che trascende il tempo tra il genio di Calvino e quello di alcuni dei più importanti autori dell’epoca barocca.
Giulio Tanasini alternerà le letture calviniane ai grandi capolavori del repertorio per viola da gamba sola, di M. Marais, T. Hume e trascrizioni di J.S. Bach.

La chiesa parrocchiale di Ollomont venne eretta nel 1775 e dedicata a sant’Agostino. Edificata a unica navata, venne ampliata nel 1869 con l’aggiunta di due navate laterali. Il campanile fu innalzato nel 1780. La chiesa custodisce interessanti arredi in marmi policromi; in particolare l’altare maggiore e la cornice della pala d’altare furono realizzate negli anni 1784-1785 dal marmista Giuseppe Pioli di Varese che eseguì anche la balaustra che divide l’aula dal presbiterio su cui risalta lo stemma di Carlo Baldassarre Perrone di San Martino.

In collaborazione con il Festival Internazionale di Concerti per Organo