
Luoghi ricchi di valore naturalistico, paesaggistico, storico e culturale si aprono al pubblico e si svelano attraverso la musica. La parola Combin nel nome, al di là della connotazione geografica, vuole rimandare a una combinazione tra la musica e un ambiente, un nuovo contesto sonoro che possa aggiungere una nuova prospettiva, quasi una nuova dimensione, o semplicemente fare da pretesto per la riscoperta di un luogo, di un particolare “teatro inconsueto” dove l’arte musicale si sviluppa. Ogni spazio utilizzato può essere testimonianza e opportunità per sviluppare temi importanti per il territorio locale: l’economia agricola, l’architettura rurale, la storia delle antiche miniere di rame, la storia della risorsa idroelettrica in valle, i percorsi dell’escursionismo anche di alta quota, gli alpeggi e la tradizione casearia, il turismo sociale nei decenni passati, l’intera storia del paese.